Sono riportati i risultati di uno studio relativo all’isolamento in coltura axenica e la caratterizzazione funzionale di ceppi microbici capaci di degradare i tensioattivi non-ionici polietossilati che rappresentano un serio fattore di inquinamento data la tossicità e la refrattarietà al decadimento durante i trattamenti depurativi delle acque reflue di molti comparti industriali quali quello tessile, quello conciario, quello della carta e molti altri ancora.

Biodegradazione di tesioattivi non ionici: isolamento in coltura pura di microorganismi attivi

VALLINI, Giovanni
1997-01-01

Abstract

Sono riportati i risultati di uno studio relativo all’isolamento in coltura axenica e la caratterizzazione funzionale di ceppi microbici capaci di degradare i tensioattivi non-ionici polietossilati che rappresentano un serio fattore di inquinamento data la tossicità e la refrattarietà al decadimento durante i trattamenti depurativi delle acque reflue di molti comparti industriali quali quello tessile, quello conciario, quello della carta e molti altri ancora.
1997
TENSIOATTIVI NON-IONICI; ALCHIL-FENOLI-POLIETOSSILATI; BIODEGRADAZIONE MICROBICA
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