Il lavoro ricostruisce il percorso che ha portato Verona a far parte della Lista del Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco, l’elenco che contiene una serie di beni riconosciuti dall’Unesco come beni di eccezionale valore appartenenti a tutta la comunità mondiale.. La ricerca, condotta su materiali d’archivio inediti, dopo aver presentato storia, valori e ruoli della Lista, si sofferma sul ‘caso veronese’ e mostra, attraverso le accelerazioni e le frenate del percorso, le caratteristiche della “volontà di chiamarsi Unesco” da parte di enti e istituzioni. Indaga poi la ricaduta di questo riconoscimento, evidenziando come il brand Unesco sia poco conosciuto e ancora poco sfruttato in una città che tradizionalmente continua a promuoversi prevalentemente come ‘città dell’amore’ legata al mito shakespeariano di Giulietta e Romeo.

This work restores the way that brought Verona into the Unesco World Heritage List (WHL), that is a roll containing a set of places that Unesco recognizes as mankind heritage. The research study, carried out with unpublished files, explains history, values and role of the WHL and than it focuses on Verona showing, through the speedings up and slowings down of the course, how much is important to be called Unesco to the city agencies and authorities. Finally it looks into the effects this recognition has had, showing how Unesco brand is not much known and still little exploited in a city that traditionally goes on with advertising itself especially as “the city of love”, connected with Shakespeare’s myth of Romeo and Juliet.

Verona città Patrimonio dell’Umanità. L’importanza di voler chiamarsi UNESCO

BIANCHI, Silvana
2013-01-01

Abstract

This work restores the way that brought Verona into the Unesco World Heritage List (WHL), that is a roll containing a set of places that Unesco recognizes as mankind heritage. The research study, carried out with unpublished files, explains history, values and role of the WHL and than it focuses on Verona showing, through the speedings up and slowings down of the course, how much is important to be called Unesco to the city agencies and authorities. Finally it looks into the effects this recognition has had, showing how Unesco brand is not much known and still little exploited in a city that traditionally goes on with advertising itself especially as “the city of love”, connected with Shakespeare’s myth of Romeo and Juliet.
2013
città; Verona; Unesco
Il lavoro ricostruisce il percorso che ha portato Verona a far parte della Lista del Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco, l’elenco che contiene una serie di beni riconosciuti dall’Unesco come beni di eccezionale valore appartenenti a tutta la comunità mondiale.. La ricerca, condotta su materiali d’archivio inediti, dopo aver presentato storia, valori e ruoli della Lista, si sofferma sul ‘caso veronese’ e mostra, attraverso le accelerazioni e le frenate del percorso, le caratteristiche della “volontà di chiamarsi Unesco” da parte di enti e istituzioni. Indaga poi la ricaduta di questo riconoscimento, evidenziando come il brand Unesco sia poco conosciuto e ancora poco sfruttato in una città che tradizionalmente continua a promuoversi prevalentemente come ‘città dell’amore’ legata al mito shakespeariano di Giulietta e Romeo.
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