Il doping, inteso come assunzione di sostanze illecite in grado di migliorare il benessere psicofisico e ottimizzare le prestazioni atletiche, è oggi un problema di salute pubblica. Il ricorso a mezzi artificiosi per alterare il risultato delle competizioni può generare gravi danni alla salute e corrompere la lealtà del gesto atletico, costituendo altresì un illecito sportivo e un reato penale, come sancito dalla legislazione italiana corrente. Quest’articolo si propone di analizzare in termini medico-legali la vigente legislazione nazionale in materia, offrendo interpretazioni e riflessioni, e valutando i potenziali riflessi giurisprudenziali che possono scaturire dall’applicazione della legge.
Presupposti giuridici e riflessi medico-legali della vigente legislazione antidoping.
LIPPI, Giuseppe;MATTIUZZI, Camilla;GUIDI, Giancesare
2006-01-01
Abstract
Il doping, inteso come assunzione di sostanze illecite in grado di migliorare il benessere psicofisico e ottimizzare le prestazioni atletiche, è oggi un problema di salute pubblica. Il ricorso a mezzi artificiosi per alterare il risultato delle competizioni può generare gravi danni alla salute e corrompere la lealtà del gesto atletico, costituendo altresì un illecito sportivo e un reato penale, come sancito dalla legislazione italiana corrente. Quest’articolo si propone di analizzare in termini medico-legali la vigente legislazione nazionale in materia, offrendo interpretazioni e riflessioni, e valutando i potenziali riflessi giurisprudenziali che possono scaturire dall’applicazione della legge.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.