Con la sentenza del 21.07.2011, conclusiva del procedimento C-506/08 P, la Corte di Giustizia si pronuncia in merito al diritto di accesso agli atti interni delle Istituzioni Europee. In particolare, la Corte fornisce una lettura particolarmente ampia di tale diritto, il quale viene letto in chiave di attuazione del principio democratico grazie al suo utilizzo come strumento di partecipazione del singolo al processo decisionale. Lambendo così anche la discussa tematica del deficit democratico delle Istituzioni Europee.

IL DIRITTO D’ACCESSO AGLI ATTI DELLE ISTITUZIONI EUROPEE ALL’ENNESIMA PROVA DELLA CORTE DI GIUSTIZIA.BREVI NOTE A COMMENTO DELLA SENTENZA DELLA CORTE DI GIUSTIZIA, PRIMA SEZIONE, 21.07.2011, C-506/08 P.

RIVADOSSI, Chiara
2012-01-01

Abstract

Con la sentenza del 21.07.2011, conclusiva del procedimento C-506/08 P, la Corte di Giustizia si pronuncia in merito al diritto di accesso agli atti interni delle Istituzioni Europee. In particolare, la Corte fornisce una lettura particolarmente ampia di tale diritto, il quale viene letto in chiave di attuazione del principio democratico grazie al suo utilizzo come strumento di partecipazione del singolo al processo decisionale. Lambendo così anche la discussa tematica del deficit democratico delle Istituzioni Europee.
2012
Diritto di accesso agli atti delle Istituzioni Europee; Corte di Giustizia prima sezione 21.07.2011 C-506/08 P; deficit democratico.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11562/434860
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact