IL-17, IL-22 e IFN-γ sono citochine prodotte soprattutto da cellule T helper (Th) che giocano ruoli differenti ed essenziali nella difesa contro un’ampia varietà di patogeni, ma sono anche responsabili di danni tessutali che portano a numerose patologie autoimmunitarie. Le cellule Th che producono IL-17 (Th17) e quelle che producono IFN-γ (Th1) appartengono a sottotipi distinti; tuttavia, si trovano frequentemente sia in vivo che in vitro cellule Th17 che producono IFN-γ, lasciando aperto il dibattito rispetto ai relativi ruoli di Th17 e Th1 in patologie autoimmunitarie. IL-22 è una citochina che gioca un ruolo fondamentale nella riparazione e nella difesa epiteliale, nella difesa dell’ospite contro infezioni da patogeni extracellulari ed ha un ruolo protettivo nei confronti del danno agli epatociti durante l’epatite acuta. IL-22 è prodotta principalmente da cellule Th17, ma è anche stata descritta una popolazione di cellule Th che producono IL-22 in assenza di IL-17 e IFN-γ. Per contribuire a chiarire la relazione tra IL-17, IL-22 e IFN-γ e per identificare i fattori rilevanti nell’induzione dell’espressione di queste citochine, abbiamo valutato il pattern di espressione di IL-17, IL-22 e IFN-γ in linfociti T CD4+ naive attivati con anti-CD3 ed anti-CD28. Poiché il fattore principale che determina la polarizzazione di queste cellule è rappresentato dalle citochine prodotte dalle cellule presentanti l’antigene attivate da patogeni, abbiamo stimolato linfociti CD4+ T naive in presenza di sopranatanti derivati da cellule dendritiche precondizionate con IFN-γ e stimolate con zymosan (SNDCzym), che in precedenza abbiamo dimostrato essere in grado di indurre efficientemente l’espressione di IL-17, o con la combinazione delle citochine IL-1β+IL-6+IL-23, analogamente conosciute per la loro capacità di polarizzare una risposta Th17. Inoltre, abbiamo usato il SNDCzym con varie combinazioni di anticorpi neutralizzanti le citochine IL-6, IL-12, IL-23 o con l’antagonista del recettore di IL-1, che inibisce IL-1α e IL-1β, o, in alternativa, con differenti combinazioni di IL-1β, IL-6 e IL-23 ricombinanti. La comparazione dei risultati ottenuti da questi due sistemi ci ha permesso di chiarire che l’espressione di IL-17, IL-22 e IFN-γ durante la differenziazione di linfociti T CD4+ naive è dissociata, e dipendente dalla combinazione di fattori presenti nell’ambiente cellulare. Ancor più, ci ha permesso di scoprire che IL-6 e IL-23, comunemente descritte nel topo quali induttori dell’espressione di IL-22, esercitano entrambe ruoli opposti, attivatorio ed inibitorio, sull’espressione di IL-22, in dipendenza del contesto di fattori nel quale agiscono.

IL-17, IL-22 and IFN-γ are cytokines produced mostly by T helper (Th) cells playing different and essential roles in the defence against a wide variety of pathogens, but also responsible for tissue damages leading to several autoimmune diseases. Th cells producing IL-17 (Th17) and Th cells producing IFN-γ (Th1) belong to distinct subsets; however, Th17 cells producing IFN-γ are frequently found both in vivo and in vitro, leaving open the debate about the relative roles of Th17 and Th1 in autoimmune diseases. IL-22 is a cytokine playing pivotal roles in the repair and defence of epithelial, in the host defence against infections of extracellular pathogens and a protective role on hepatocytes damage during acute hepatitis. IL-22 is principally produced by Th17 cells, but a population of Th cells producing IL-22 in the absence of IL-17 and of IFN-γ has been described. To contribute to clarify the relationship among IL-17, IL-22 and IFN-γ and to identify factors relevant in induction of expression of these cytokines, we evaluated the pattern of expression of IL-17, IL-22 and IFN-γ in naive CD4+ T lymphocytes activated with anti-CD3 plus anti-CD28. Since the main factor determining the polarization of these cells is represented by cytokines produced by pathogen-activated APCs, we stimulated naive CD4+ T lymphocytes in the presence of a supernatant derived from IFN-γ-primed dendritic cells stimulated with zymosan (SNDCzym), which we previously demonstrated to efficiently induce IL-17 expression, or with a mixture of the cytokines IL-1β+IL-6+IL-23, analogously known for their capacity to polarize a Th17 response. Moreover, we used the SNDCzym with various combinations of antibodies neutralizing the cytokines IL-6, IL-12, IL-23 or with IL-1 receptor antagonist, inhibiting IL-1α and IL-1β, or with different mixtures of recombinant IL-1β, IL-6 and IL-23. The comparison of the results obtained from these two systems allowed us to clarify that the expression of IL-17, IL-22 and IFN-γ during naive CD4+ T lymphocyte differentiation is dissociated, depending on the combination of factors present in the cell environment. More relevantly, it allowed us to uncover that IL-6 and IL-23, commonly described in the mouse as inducers of IL-22 expression, both exert opposed roles, activatory or inhibitory, in IL-22 expression, depending on the context of factors in which they act.

Dissociated expression of IL-17, IL-22 and IFN-γ in naive CD4+ T lymphocytes

PROVEZZA, Lisa
2012-01-01

Abstract

IL-17, IL-22 and IFN-γ are cytokines produced mostly by T helper (Th) cells playing different and essential roles in the defence against a wide variety of pathogens, but also responsible for tissue damages leading to several autoimmune diseases. Th cells producing IL-17 (Th17) and Th cells producing IFN-γ (Th1) belong to distinct subsets; however, Th17 cells producing IFN-γ are frequently found both in vivo and in vitro, leaving open the debate about the relative roles of Th17 and Th1 in autoimmune diseases. IL-22 is a cytokine playing pivotal roles in the repair and defence of epithelial, in the host defence against infections of extracellular pathogens and a protective role on hepatocytes damage during acute hepatitis. IL-22 is principally produced by Th17 cells, but a population of Th cells producing IL-22 in the absence of IL-17 and of IFN-γ has been described. To contribute to clarify the relationship among IL-17, IL-22 and IFN-γ and to identify factors relevant in induction of expression of these cytokines, we evaluated the pattern of expression of IL-17, IL-22 and IFN-γ in naive CD4+ T lymphocytes activated with anti-CD3 plus anti-CD28. Since the main factor determining the polarization of these cells is represented by cytokines produced by pathogen-activated APCs, we stimulated naive CD4+ T lymphocytes in the presence of a supernatant derived from IFN-γ-primed dendritic cells stimulated with zymosan (SNDCzym), which we previously demonstrated to efficiently induce IL-17 expression, or with a mixture of the cytokines IL-1β+IL-6+IL-23, analogously known for their capacity to polarize a Th17 response. Moreover, we used the SNDCzym with various combinations of antibodies neutralizing the cytokines IL-6, IL-12, IL-23 or with IL-1 receptor antagonist, inhibiting IL-1α and IL-1β, or with different mixtures of recombinant IL-1β, IL-6 and IL-23. The comparison of the results obtained from these two systems allowed us to clarify that the expression of IL-17, IL-22 and IFN-γ during naive CD4+ T lymphocyte differentiation is dissociated, depending on the combination of factors present in the cell environment. More relevantly, it allowed us to uncover that IL-6 and IL-23, commonly described in the mouse as inducers of IL-22 expression, both exert opposed roles, activatory or inhibitory, in IL-22 expression, depending on the context of factors in which they act.
2012
T helper; IL17; IL22; IFNg
IL-17, IL-22 e IFN-γ sono citochine prodotte soprattutto da cellule T helper (Th) che giocano ruoli differenti ed essenziali nella difesa contro un’ampia varietà di patogeni, ma sono anche responsabili di danni tessutali che portano a numerose patologie autoimmunitarie. Le cellule Th che producono IL-17 (Th17) e quelle che producono IFN-γ (Th1) appartengono a sottotipi distinti; tuttavia, si trovano frequentemente sia in vivo che in vitro cellule Th17 che producono IFN-γ, lasciando aperto il dibattito rispetto ai relativi ruoli di Th17 e Th1 in patologie autoimmunitarie. IL-22 è una citochina che gioca un ruolo fondamentale nella riparazione e nella difesa epiteliale, nella difesa dell’ospite contro infezioni da patogeni extracellulari ed ha un ruolo protettivo nei confronti del danno agli epatociti durante l’epatite acuta. IL-22 è prodotta principalmente da cellule Th17, ma è anche stata descritta una popolazione di cellule Th che producono IL-22 in assenza di IL-17 e IFN-γ. Per contribuire a chiarire la relazione tra IL-17, IL-22 e IFN-γ e per identificare i fattori rilevanti nell’induzione dell’espressione di queste citochine, abbiamo valutato il pattern di espressione di IL-17, IL-22 e IFN-γ in linfociti T CD4+ naive attivati con anti-CD3 ed anti-CD28. Poiché il fattore principale che determina la polarizzazione di queste cellule è rappresentato dalle citochine prodotte dalle cellule presentanti l’antigene attivate da patogeni, abbiamo stimolato linfociti CD4+ T naive in presenza di sopranatanti derivati da cellule dendritiche precondizionate con IFN-γ e stimolate con zymosan (SNDCzym), che in precedenza abbiamo dimostrato essere in grado di indurre efficientemente l’espressione di IL-17, o con la combinazione delle citochine IL-1β+IL-6+IL-23, analogamente conosciute per la loro capacità di polarizzare una risposta Th17. Inoltre, abbiamo usato il SNDCzym con varie combinazioni di anticorpi neutralizzanti le citochine IL-6, IL-12, IL-23 o con l’antagonista del recettore di IL-1, che inibisce IL-1α e IL-1β, o, in alternativa, con differenti combinazioni di IL-1β, IL-6 e IL-23 ricombinanti. La comparazione dei risultati ottenuti da questi due sistemi ci ha permesso di chiarire che l’espressione di IL-17, IL-22 e IFN-γ durante la differenziazione di linfociti T CD4+ naive è dissociata, e dipendente dalla combinazione di fattori presenti nell’ambiente cellulare. Ancor più, ci ha permesso di scoprire che IL-6 e IL-23, comunemente descritte nel topo quali induttori dell’espressione di IL-22, esercitano entrambe ruoli opposti, attivatorio ed inibitorio, sull’espressione di IL-22, in dipendenza del contesto di fattori nel quale agiscono.
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