Nelle ipotesi in cui il reato presupposto per la responsabilità dell’ente (artt. 24 ss. d. lgs. 8 giugno 2001, n. 231) ammetta anche nei riguardi della persona fisica la confisca per equivalente, il sequestro preventivo a questa funzionale può attingere, astrattamente, entrambi i soggetti coinvolti nel procedimento (art. 53 d. lgs. n. 231 del 2001 e art. 321 c.p.p.). Per regolare la coesistenza delle imposizioni cautelari la Suprema corte, ricostruendo i rapporti tra individuo e societas alla luce dello schema concorsuale, adotta un criterio cumulativo-fungibile fondato sull’annessa solidarietà nella sanzione. Le opinabili premesse dogmatiche e i censurabili risvolti applicativi inducono a ricercare, tuttavia, un differente paradigma regolatore che, forte dell’autonomia della responsabilità dell’ente (art. 8 d. lgs. n. 231 del 2001), consenta di recuperare la dimensione individuale di ciascun titolo di imputazione e, per questa via, l’infungibilità e l’efficacia dei rispettivi congegni cautelari e sanzionatori.
Autori: | ||
Data di pubblicazione: | 2010 | |
Titolo: | Il sequestro preventivo funzionale alla confisca di valore nei rapporti tra persona fisica ed ente | |
Autori: | LORENZETTO ELISA | |
Numero degli autori: | 1 | |
Lingua: | Italiano | |
Supporto: | STAMPA | |
Parole Chiave: | sequestro preventivo confisca persona fisica ente | |
Abstract: | Nelle ipotesi in cui il reato presupposto per la responsabilità dell’ente (artt. 24 ss. d. lgs. 8 giugno 2001, n. 231) ammetta anche nei riguardi della persona fisica la confisca per equivalente, il sequestro preventivo a questa funzionale può attingere, astrattamente, entrambi i soggetti coinvolti nel procedimento (art. 53 d. lgs. n. 231 del 2001 e art. 321 c.p.p.). Per regolare la coesistenza delle imposizioni cautelari la Suprema corte, ricostruendo i rapporti tra individuo e societas alla luce dello schema concorsuale, adotta un criterio cumulativo-fungibile fondato sull’annessa solidarietà nella sanzione. Le opinabili premesse dogmatiche e i censurabili risvolti applicativi inducono a ricercare, tuttavia, un differente paradigma regolatore che, forte dell’autonomia della responsabilità dell’ente (art. 8 d. lgs. n. 231 del 2001), consenta di recuperare la dimensione individuale di ciascun titolo di imputazione e, per questa via, l’infungibilità e l’efficacia dei rispettivi congegni cautelari e sanzionatori. | |
Appare nelle tipologie: | 01.04 Nota a Sentenza |