Il lavoro di tesi di dottorato intende contribuire a sviluppare le conoscenze riguardo alla relazione tra motivazione, commitment e altri costrutti come il sostegno organizzativo percepito, l’intenzione di abbandonare il lavoro, la soddisfazione e i comportamenti di cittadinanza organizzativa. Lo scopo del primo studio è quello di contribuire da un punto di vista empirico, alla comprensione della relazione tra motivazione autonoma al lavoro e commitment affettivo. Noi proponiamo che ci sia una relazione tra antecedenti (ad esempio sostegno organizzativo percepito, POS) e outcome (es. intenzione di turnover, soddisfazione, comportamento di cittadinanza organizzativa verso l’organizzazione) mediata dalla motivazione autonoma e il commitment affettivo. Secondo Meyer, Becker e Vandenberghe (2004) il commitment è un componente della motivazione. Noi abbiamo sposato una prospettiva differenza, quella dellaSelf-Determination Theory (Deci & Ryan, 1985, 2000); noi sosteniamo che la motivazione autonoma sia un antecedente del commitment affettivo. Inoltre il POS predice la motivazione autonoma, e quest’ultima predice il commitment affettivo; tutti i predittori hanno un relazione diretta con gli outcome. Il secondo studio è una analisi temporale della relazione tra commitment organizzativo e motivazione al lavoro . Meyer, Becker e Vandenberghe (2004) recentemente hanno proposto un modello mettendo in relazione la motivazione al lavoro al commitment organizzativo. Loro hanno proposto che il commitment dovrebbe essere compreso come parte di un processo motivazionale più generale. Noi ipotizziamo, utilizzando la cross-lagged analysis, che la motivazione al Tempo1 predice cambiamenti del commitment al Tempo2 e non viceversa. Abbiamo testato queste relazioni longitudinalmente, con un campione di 81 lavoratori di una azienda metalmeccanica italiana. La teoria di riferimento è la Self-determination theory la quale propone diversi tipi di motivazione al lavoro (regolazione esterna, intrioettata, di identificazione e intrinseca). Questi diversi tipi di motivazione sono in relazione con il modello multidimensionale del commitment organizzativo di Allen e Meyer (1990). I risultati sostengono le nostre ipotesi.

This dissertation has two focus; the purpose of the first study is to contribute to an empirical understanding of the relationship between autonomous motivation at work and affective commitment. We proposed that there is a relationship between antecedent (i.e. perceived organizational support) and outcome (i.e. intention to leave, satisfaction and organizational citizenship behavior toward the organization), mediated by autonomous motivation and affective commitment. Meyer, Becker and Vandenberghe (2004) proposed a model linking organizational commitment to work motivation, where commitment is one component of motivation. We chose a different perspective, that of the Self-Determination Theory (Deci & Ryan, 1985, 2000); we supported that autonomous motivation is an antecedent of affective commitment. Moreover POS predicted autonomous motivation, the latter predicted affective commitment; all predictors had direct links with outcome. The second focus is a temporal analysis of the relation between organizational commitment and work motivation . Meyer, Becker, and Vandenberghe (2004) recently proposed a model linking work motivation to organizational commitment. They proposed that commitment should be understood as part of a more general motivational process. We hypothesized that Time 1 motivation be related to changes in commitment in the long run, while Time 1 commitment be not related to motivational changes in the long run. One study tested these links longitudinally, with a sample of 81 employees of an Italian manufacture. The Self-determination theory provided the framework to measure work motivation, so that measures of external regulation, introjection, identification, and intrinsic motivation were linked to Allen and Meyer’s (1990) three-component model of organizational commitment. Results support our hypotheses.

Motivation and commitment: towards an integrated model

CHEMOLLI, Emanuela
2009-01-01

Abstract

This dissertation has two focus; the purpose of the first study is to contribute to an empirical understanding of the relationship between autonomous motivation at work and affective commitment. We proposed that there is a relationship between antecedent (i.e. perceived organizational support) and outcome (i.e. intention to leave, satisfaction and organizational citizenship behavior toward the organization), mediated by autonomous motivation and affective commitment. Meyer, Becker and Vandenberghe (2004) proposed a model linking organizational commitment to work motivation, where commitment is one component of motivation. We chose a different perspective, that of the Self-Determination Theory (Deci & Ryan, 1985, 2000); we supported that autonomous motivation is an antecedent of affective commitment. Moreover POS predicted autonomous motivation, the latter predicted affective commitment; all predictors had direct links with outcome. The second focus is a temporal analysis of the relation between organizational commitment and work motivation . Meyer, Becker, and Vandenberghe (2004) recently proposed a model linking work motivation to organizational commitment. They proposed that commitment should be understood as part of a more general motivational process. We hypothesized that Time 1 motivation be related to changes in commitment in the long run, while Time 1 commitment be not related to motivational changes in the long run. One study tested these links longitudinally, with a sample of 81 employees of an Italian manufacture. The Self-determination theory provided the framework to measure work motivation, so that measures of external regulation, introjection, identification, and intrinsic motivation were linked to Allen and Meyer’s (1990) three-component model of organizational commitment. Results support our hypotheses.
2009
Motivazione; Self-determination Theory; Commitment
Il lavoro di tesi di dottorato intende contribuire a sviluppare le conoscenze riguardo alla relazione tra motivazione, commitment e altri costrutti come il sostegno organizzativo percepito, l’intenzione di abbandonare il lavoro, la soddisfazione e i comportamenti di cittadinanza organizzativa. Lo scopo del primo studio è quello di contribuire da un punto di vista empirico, alla comprensione della relazione tra motivazione autonoma al lavoro e commitment affettivo. Noi proponiamo che ci sia una relazione tra antecedenti (ad esempio sostegno organizzativo percepito, POS) e outcome (es. intenzione di turnover, soddisfazione, comportamento di cittadinanza organizzativa verso l’organizzazione) mediata dalla motivazione autonoma e il commitment affettivo. Secondo Meyer, Becker e Vandenberghe (2004) il commitment è un componente della motivazione. Noi abbiamo sposato una prospettiva differenza, quella dellaSelf-Determination Theory (Deci & Ryan, 1985, 2000); noi sosteniamo che la motivazione autonoma sia un antecedente del commitment affettivo. Inoltre il POS predice la motivazione autonoma, e quest’ultima predice il commitment affettivo; tutti i predittori hanno un relazione diretta con gli outcome. Il secondo studio è una analisi temporale della relazione tra commitment organizzativo e motivazione al lavoro . Meyer, Becker e Vandenberghe (2004) recentemente hanno proposto un modello mettendo in relazione la motivazione al lavoro al commitment organizzativo. Loro hanno proposto che il commitment dovrebbe essere compreso come parte di un processo motivazionale più generale. Noi ipotizziamo, utilizzando la cross-lagged analysis, che la motivazione al Tempo1 predice cambiamenti del commitment al Tempo2 e non viceversa. Abbiamo testato queste relazioni longitudinalmente, con un campione di 81 lavoratori di una azienda metalmeccanica italiana. La teoria di riferimento è la Self-determination theory la quale propone diversi tipi di motivazione al lavoro (regolazione esterna, intrioettata, di identificazione e intrinseca). Questi diversi tipi di motivazione sono in relazione con il modello multidimensionale del commitment organizzativo di Allen e Meyer (1990). I risultati sostengono le nostre ipotesi.
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Tipologia: Tesi di dottorato
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11562/333028
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