La logistica ha acquisito negli anni una valenza strategica e operativa crescente rappresentando oggi una vera e propria forza propulsiva della capacità competitiva delle imprese. Ci sembra che oggi giorno la logistica possa costituire un ulte-riore filtro creatore di valore aggiunto. Tale vantaggio si realizza, ad esempio, nelle attività di trasporto, consentendo la presenza di un bene in un dato luogo e in un dato tempo, di magazzinamento, cre-ando la disponibilità nel tempo delle risorse, di gestione delle scorte, consentendo l‟ottimizzazione delle quantità di beni e di risorse, di raccolta dei dati, che aumenta lo stato delle conoscenze interne alle aziende ed esterne e di sviluppo di accordi di partnership, che per-mette l‟acquisizione di competenze. La leva logistica può consentire nuove vie di differenziazione attraverso la possibilità di garantire la puntualità nelle consegne e, o alternativamente, di offrire un pacchetto integrato di servizi all‟utente, in ottica di customer service. Il potenziale di riduzione dei costi operativi attraverso la logi-stica è considerevole. Una larga parte di costi è infatti tipicamente ge-nerata da attività logistiche. I risparmi nei costi di trasporto, di ma-gazzinaggio, di entità del lotto, del sistema informativo, delle scorte, sono opportunità per far crescere l‟utile netto operativo ma anche l‟efficienza e l‟efficacia nella gestione dei processi. La logistica può in-fluenzare il capitale circolante. Catene di fornitura lunghe generano per definizione più scorte. Una raccolta più veloce e minori giacenze liberano fondi per altri investimenti e rendono le strutture aziendali più flessibili. Il capitale circolante può essere ridotto attraverso la compressione del tempo della catena di fornitura ed il connesso mi-glioramento del tempo di ciclo di cassa. I manager che cercano di raggiungere posizioni di vantaggio competitivo attraverso la leva lo-gistica devono ricercare il miglioramento continuo nella gestione di tali attività. 10 Il presente lavoro comprende cinque casi di studio tratti e rie-laborati dai progetti di internship sviluppati in azienda dagli ex-allievi del LogiMaster, Master in Logistica Integrata-Supply Chain Integra-ted Management. Tali progetti sono solamente alcuni tra le decine progettati e realmente implementati, con fattivi benefici per le azien-de, nel corso delle varie edizioni del LogiMaster. La partecipazione attiva delle aziende partner del Master ha permesso di sviluppare progetti realmente a valore aggiunto, che hanno apportato beneficio alle aziende stesse ma che sono stati anche estremamente utili per una migliore diffusione della conoscenza delle diverse tematiche di Supply Chain Management. Il presente testo intende rivolgersi principalmente ai seguenti destinatari: - allievi dei corsi di Laurea, - allievi dei Corsi di Master Universitari e/o post-Lauream, - manager d’azienda e professionisti. Il volume intende cioè supportare lo studio e l‟apprendimento per gli studenti che desiderano integrare le conoscenze teorico-metodologiche con testimonianze ed esperienze applicative. In tale ottica i casi di studio proposti sono stati rielaborati e parzialmente semplificati per favorire la focalizzazione su quegli aspetti chiave che possano adeguatamente alimentare il dibattito e indirizzare il problem solving. Tale lavoro di semplificazione a scopo didattico non vuole tuttavia essere riduttivo nei confronti della reale complessità dei casi trattati. Il presente testo può inoltre esplicare la sua utilità per i manager, proponendo una chiave di lettura relativa a problematiche quotidiane in ambito gestionale. Crediamo vivamente che l‟esperienza sia la migliore via per testare l‟effettiva significatività di una teoria. Senza la teoria, tuttavia, non è possibile concretizzare un‟efficace esperienza. Ci piace a ri-guardo ricordare Chandler quando affermava che la teoria dovrebbe spiegare la pratica e viceversa la pratica dovrebbe precisare la teoria. Questi i principi che hanno ispirato il lavoro, senza con ciò voler esse-re esaustivi né sulle tematiche teoriche in esso richiamate, né tanto meno sulle complesse pratiche manageriali attuabili. Al fine di consentire un più facile inquadramento dei casi, all‟inizio di ogni capitolo è stato sintetizzato l‟obiettivo del progetto aziendale. Ogni caso si conclude proponendo al lettore alcuni quesiti per favorire la riflessione o discussione sui problemi di gestione af-frontati; infine una bibliografia è suggerita per un eventuale appro-fondimento. Vorrei ringraziare le imprese che hanno permesso la realizza-zione dei casi contenuti in questo libro, collaborando con noi ad una migliore rappresentazione dei dati e delle problematiche gestionali, ed in particolare il nostro grazie va ai manager che hanno supervisio-nato i lavori: Judith Seitemberg per Bayern Innovativ GmbH, Michele Silvestri per Molkerei Alois Müller GmbH & Co., Mario Ontini e Sil-vio Varagnolo per PricewaterhouseCoopers Advisory, Paolo Pasquet-to per Revello S.p.A., Loredana Barani per Saint-Gobain Vetri S.p.A., Mirco Ferraro per Geox S.p.A., Claudio De Mayda per Volkswagen S.p.A., Davide Santi per Toyota Carrelli Elevatori srl e Marco Cardinale per FAAM S.p.A. Un doveroso ringraziamento va anche agli al-lievi del LogiMaster che hanno realizzato i loro progetti nelle aziende sopra citate: Judith Seitemberg, Mattia Baù, Michele Munaretti, Mar-zia Venturini, Michele Lonzar, Alessandro Larocca, Pietro Vassanelli, Gabriele Capraro e Paolo Pennesi.

Casi ed esperienze di logistica nelle imprese italiane

BORGHESI, Antonio;GAUDENZI, Barbara;RUSSO, IVAN
2009-01-01

Abstract

La logistica ha acquisito negli anni una valenza strategica e operativa crescente rappresentando oggi una vera e propria forza propulsiva della capacità competitiva delle imprese. Ci sembra che oggi giorno la logistica possa costituire un ulte-riore filtro creatore di valore aggiunto. Tale vantaggio si realizza, ad esempio, nelle attività di trasporto, consentendo la presenza di un bene in un dato luogo e in un dato tempo, di magazzinamento, cre-ando la disponibilità nel tempo delle risorse, di gestione delle scorte, consentendo l‟ottimizzazione delle quantità di beni e di risorse, di raccolta dei dati, che aumenta lo stato delle conoscenze interne alle aziende ed esterne e di sviluppo di accordi di partnership, che per-mette l‟acquisizione di competenze. La leva logistica può consentire nuove vie di differenziazione attraverso la possibilità di garantire la puntualità nelle consegne e, o alternativamente, di offrire un pacchetto integrato di servizi all‟utente, in ottica di customer service. Il potenziale di riduzione dei costi operativi attraverso la logi-stica è considerevole. Una larga parte di costi è infatti tipicamente ge-nerata da attività logistiche. I risparmi nei costi di trasporto, di ma-gazzinaggio, di entità del lotto, del sistema informativo, delle scorte, sono opportunità per far crescere l‟utile netto operativo ma anche l‟efficienza e l‟efficacia nella gestione dei processi. La logistica può in-fluenzare il capitale circolante. Catene di fornitura lunghe generano per definizione più scorte. Una raccolta più veloce e minori giacenze liberano fondi per altri investimenti e rendono le strutture aziendali più flessibili. Il capitale circolante può essere ridotto attraverso la compressione del tempo della catena di fornitura ed il connesso mi-glioramento del tempo di ciclo di cassa. I manager che cercano di raggiungere posizioni di vantaggio competitivo attraverso la leva lo-gistica devono ricercare il miglioramento continuo nella gestione di tali attività. 10 Il presente lavoro comprende cinque casi di studio tratti e rie-laborati dai progetti di internship sviluppati in azienda dagli ex-allievi del LogiMaster, Master in Logistica Integrata-Supply Chain Integra-ted Management. Tali progetti sono solamente alcuni tra le decine progettati e realmente implementati, con fattivi benefici per le azien-de, nel corso delle varie edizioni del LogiMaster. La partecipazione attiva delle aziende partner del Master ha permesso di sviluppare progetti realmente a valore aggiunto, che hanno apportato beneficio alle aziende stesse ma che sono stati anche estremamente utili per una migliore diffusione della conoscenza delle diverse tematiche di Supply Chain Management. Il presente testo intende rivolgersi principalmente ai seguenti destinatari: - allievi dei corsi di Laurea, - allievi dei Corsi di Master Universitari e/o post-Lauream, - manager d’azienda e professionisti. Il volume intende cioè supportare lo studio e l‟apprendimento per gli studenti che desiderano integrare le conoscenze teorico-metodologiche con testimonianze ed esperienze applicative. In tale ottica i casi di studio proposti sono stati rielaborati e parzialmente semplificati per favorire la focalizzazione su quegli aspetti chiave che possano adeguatamente alimentare il dibattito e indirizzare il problem solving. Tale lavoro di semplificazione a scopo didattico non vuole tuttavia essere riduttivo nei confronti della reale complessità dei casi trattati. Il presente testo può inoltre esplicare la sua utilità per i manager, proponendo una chiave di lettura relativa a problematiche quotidiane in ambito gestionale. Crediamo vivamente che l‟esperienza sia la migliore via per testare l‟effettiva significatività di una teoria. Senza la teoria, tuttavia, non è possibile concretizzare un‟efficace esperienza. Ci piace a ri-guardo ricordare Chandler quando affermava che la teoria dovrebbe spiegare la pratica e viceversa la pratica dovrebbe precisare la teoria. Questi i principi che hanno ispirato il lavoro, senza con ciò voler esse-re esaustivi né sulle tematiche teoriche in esso richiamate, né tanto meno sulle complesse pratiche manageriali attuabili. Al fine di consentire un più facile inquadramento dei casi, all‟inizio di ogni capitolo è stato sintetizzato l‟obiettivo del progetto aziendale. Ogni caso si conclude proponendo al lettore alcuni quesiti per favorire la riflessione o discussione sui problemi di gestione af-frontati; infine una bibliografia è suggerita per un eventuale appro-fondimento. Vorrei ringraziare le imprese che hanno permesso la realizza-zione dei casi contenuti in questo libro, collaborando con noi ad una migliore rappresentazione dei dati e delle problematiche gestionali, ed in particolare il nostro grazie va ai manager che hanno supervisio-nato i lavori: Judith Seitemberg per Bayern Innovativ GmbH, Michele Silvestri per Molkerei Alois Müller GmbH & Co., Mario Ontini e Sil-vio Varagnolo per PricewaterhouseCoopers Advisory, Paolo Pasquet-to per Revello S.p.A., Loredana Barani per Saint-Gobain Vetri S.p.A., Mirco Ferraro per Geox S.p.A., Claudio De Mayda per Volkswagen S.p.A., Davide Santi per Toyota Carrelli Elevatori srl e Marco Cardinale per FAAM S.p.A. Un doveroso ringraziamento va anche agli al-lievi del LogiMaster che hanno realizzato i loro progetti nelle aziende sopra citate: Judith Seitemberg, Mattia Baù, Michele Munaretti, Mar-zia Venturini, Michele Lonzar, Alessandro Larocca, Pietro Vassanelli, Gabriele Capraro e Paolo Pennesi.
2009
9788889480816
logistica; casi aziendali; business case; supply chain management
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