Tre macro-fenomeni, la globalizzazione dei mercati, l’orientamento al cliente e la velocità decisionale, caratterizzano l’attuale contesto di business. La globalizzazione, termine ormai divenuto parte del nostro linguaggio corrente, è un processo attraverso il quale mercati e produzione nei diversi paesi diventano sem-pre più interdipendenti, in virtù dello scambio di beni e servizi e del movimento di capitale e tecnologia. Conseguentemente le aziende si trovano ad operare in ambienti più turbolenti. Le aziende sono sempre più orientate verso i clienti, focalizzando quindi l’attenzione nell’analisi e soddisfazione dei loro fabbisogni. Per tale motivo le aziende necessitano di adeguate informazioni a supporto dei processi decisionali, rendendoli meno aleatori e legati ad intuizioni del management. Diventa inoltre sempre più im-portante avere una visione dell’impresa nel suo insieme, rappresentata da rapporti ed indicatori che sintetizzano le strategie, l’andamento della gestione delle risorse, del posizionamento rispetto alla concorrenza e così via (Rockart e Short, 1989). Il management è chiamato sempre più spesso ad aumentare la velocità decisionale necessaria per lo sviluppo, e talvolta per la sopravvivenza, dell’azienda. Si tratta di attività e decisioni che richiedono, ad esempio, ‘semplicità’ e rapidità nel funziona-mento dell’organizzazione, una conoscenza interfunzionale dell’azienda e tempestivi-tà nel reperimento e distribuzione delle informazioni necessarie. In questo contesto innovativo e dinamico diventa indispensabile il supporto fornito dalle nuove tecnologie informatiche che rappresentano sempre più soluzioni organiz-zative e gestionali capaci di supportare i tre fenomeni prima individuati. In relazione a tali macro-fenomeni le aziende stanno adottando soluzioni che dal punto di vista organizzativo sono sempre più complesse e richiedono una crescente e forte integrazione delle ‘informazioni’ fra le diverse unità aziendali attuando un vero e proprio ridisegno organizzativo/gestionale. Il presente lavoro dopo aver definito le caratteristiche salienti dei sistemi ERP pas-sa ad analizzare gli impatti organizzativi facendo riferimento alla strumentazione for-nita dai costi di transazione. Successivamente sono analizzati i costi di adozione ed uso di tali sistemi. Infine è proposto un modello per la misurazione del valore degli impatti organiz-zativi in seguito all’introduzione e all’uso di un sistema ERP.

Misurazione del valore organizzativo dei sistemi ERP

MOLA, Lapo
2005-01-01

Abstract

Tre macro-fenomeni, la globalizzazione dei mercati, l’orientamento al cliente e la velocità decisionale, caratterizzano l’attuale contesto di business. La globalizzazione, termine ormai divenuto parte del nostro linguaggio corrente, è un processo attraverso il quale mercati e produzione nei diversi paesi diventano sem-pre più interdipendenti, in virtù dello scambio di beni e servizi e del movimento di capitale e tecnologia. Conseguentemente le aziende si trovano ad operare in ambienti più turbolenti. Le aziende sono sempre più orientate verso i clienti, focalizzando quindi l’attenzione nell’analisi e soddisfazione dei loro fabbisogni. Per tale motivo le aziende necessitano di adeguate informazioni a supporto dei processi decisionali, rendendoli meno aleatori e legati ad intuizioni del management. Diventa inoltre sempre più im-portante avere una visione dell’impresa nel suo insieme, rappresentata da rapporti ed indicatori che sintetizzano le strategie, l’andamento della gestione delle risorse, del posizionamento rispetto alla concorrenza e così via (Rockart e Short, 1989). Il management è chiamato sempre più spesso ad aumentare la velocità decisionale necessaria per lo sviluppo, e talvolta per la sopravvivenza, dell’azienda. Si tratta di attività e decisioni che richiedono, ad esempio, ‘semplicità’ e rapidità nel funziona-mento dell’organizzazione, una conoscenza interfunzionale dell’azienda e tempestivi-tà nel reperimento e distribuzione delle informazioni necessarie. In questo contesto innovativo e dinamico diventa indispensabile il supporto fornito dalle nuove tecnologie informatiche che rappresentano sempre più soluzioni organiz-zative e gestionali capaci di supportare i tre fenomeni prima individuati. In relazione a tali macro-fenomeni le aziende stanno adottando soluzioni che dal punto di vista organizzativo sono sempre più complesse e richiedono una crescente e forte integrazione delle ‘informazioni’ fra le diverse unità aziendali attuando un vero e proprio ridisegno organizzativo/gestionale. Il presente lavoro dopo aver definito le caratteristiche salienti dei sistemi ERP pas-sa ad analizzare gli impatti organizzativi facendo riferimento alla strumentazione for-nita dai costi di transazione. Successivamente sono analizzati i costi di adozione ed uso di tali sistemi. Infine è proposto un modello per la misurazione del valore degli impatti organiz-zativi in seguito all’introduzione e all’uso di un sistema ERP.
2005
ERP; MODELLI DI MISURAZIONE
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