L'articolo commenta un'ordinanza dell'allora Pretura di Torino, che, in materia di attività delle agenzie di viaggio, aveva riconosciuto ad un'associazione di categoria degli agenti di viaggio la possibilità di agire in giudizio in una ipotesi di pretesa concorrenza sleale commessa da un imprenditore. Inoltre, la nota indaga sui limiti nei quali può costituire comportamento illecito sul piano della concorrenza sleale la violazione di disposixioni di diritto pubblico che regolino la struttura del mercato delle agenzie di viaggio.
Associazione senza scopo di lucro e concorrenza sleale
TINCANI, Chiara
1995-01-01
Abstract
L'articolo commenta un'ordinanza dell'allora Pretura di Torino, che, in materia di attività delle agenzie di viaggio, aveva riconosciuto ad un'associazione di categoria degli agenti di viaggio la possibilità di agire in giudizio in una ipotesi di pretesa concorrenza sleale commessa da un imprenditore. Inoltre, la nota indaga sui limiti nei quali può costituire comportamento illecito sul piano della concorrenza sleale la violazione di disposixioni di diritto pubblico che regolino la struttura del mercato delle agenzie di viaggio.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
