Carlo Antonio Pilati è uno dei più noti illuministi italiani; dopo aver viaggiato in tutta Europa, l'ultima parte della sua vita è trascorsa nel natio Trentino, dove ha esercitato la professione di avvocato. In tale veste egli difese la Comunità della valle di Fiemme contro le pretese del principe vescovo di Trento di sostituire d'autorità le consuetudini scritte, da secoli in vigore nella valle, con un nuovo testo redatto a Trento. Le argomentazioni del Pilati, sostenute con successo davanti al tribunale imperiale, recuperano le teorie del Montesquieu adattandole alla difesa della tradizione giuridica di antico regime contro le tendenze accentratrici del dispotismo illuminato, che sul piano delle fonti del diritto assume le vesti di una sistematica politica di adozione di nuovi testi di legge varati dal sovrano.
Le «Eccezioni della Comunità di Fiemme contro il nuovo statuto...» (1784) di C.A. Pilati: riforme illuministiche e difesa della tradizione giuridica nel ’700 trentino
ROSSI, Giovanni
2005-01-01
Abstract
Carlo Antonio Pilati è uno dei più noti illuministi italiani; dopo aver viaggiato in tutta Europa, l'ultima parte della sua vita è trascorsa nel natio Trentino, dove ha esercitato la professione di avvocato. In tale veste egli difese la Comunità della valle di Fiemme contro le pretese del principe vescovo di Trento di sostituire d'autorità le consuetudini scritte, da secoli in vigore nella valle, con un nuovo testo redatto a Trento. Le argomentazioni del Pilati, sostenute con successo davanti al tribunale imperiale, recuperano le teorie del Montesquieu adattandole alla difesa della tradizione giuridica di antico regime contro le tendenze accentratrici del dispotismo illuminato, che sul piano delle fonti del diritto assume le vesti di una sistematica politica di adozione di nuovi testi di legge varati dal sovrano.
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