Arkangel, ovvero la sindrome da controllo genitoriale.

L’attuale società, contrassegnata in un senso digitale, non solo trasforma profondamente le giovani generazioni, ma orienta anche la relazione dei genitori con i propri figli adolescenti in una particolare direzione, soprattutto nei casi in cui è presente un bisogno narcisistico che ostacola i normali processi di individuazione e di differenziazione. Nasce allora l’esigenza, qui definita come sindrome di controllo genitoriale, di deformare percezioni ed accordi emotivi interni nei figli, attraverso la limitazione di esperienze vive e reali, in nome di una necessità di proteggerli e di prevenire in loro possibili malesseri e disagi. Simili istanze, coniugate con gli sviluppi tecnologici, rischiano di produrre esiti aberranti.