Il presente contributo si propone di analizzare, alla luce della sentenza della Corte costituzionale n. 168/2018, la complessa questione relativa all’attuazione della “riforma Delrio” nella Regione siciliana. In particolare, viene approfondito il rapporto intercorrente tra l’art. 15 dello Statuto regionale, il quale assegna alla Regione siciliana la potestà legislativa primaria in materia di ordinamento degli Enti locali, e l’art. 1, comma 5, della l. 56/2014, il quale auto-qualifica la “riforma Delrio” come legge di grande riforma economico-sociale.

L’ordinamento degli Enti di area vasta nella Regione siciliana alla luce della l. 56/2014 come grande riforma economico-sociale

Matteo Pressi
2020-01-01

Abstract

Il presente contributo si propone di analizzare, alla luce della sentenza della Corte costituzionale n. 168/2018, la complessa questione relativa all’attuazione della “riforma Delrio” nella Regione siciliana. In particolare, viene approfondito il rapporto intercorrente tra l’art. 15 dello Statuto regionale, il quale assegna alla Regione siciliana la potestà legislativa primaria in materia di ordinamento degli Enti locali, e l’art. 1, comma 5, della l. 56/2014, il quale auto-qualifica la “riforma Delrio” come legge di grande riforma economico-sociale.
2020
Diritto regionale e degli enti locali
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Federalismi.pdf

solo utenti autorizzati

Tipologia: Versione dell'editore
Licenza: Dominio pubblico
Dimensione 712.46 kB
Formato Adobe PDF
712.46 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11562/1023231
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact