L'Autore propone un’ontologia delle entità sociali, fondate su oggettività, riconoscimento e intersoggettività. Sulla base della filosofia di Fichte, l’A. interpreta l’Io libero, come oggetto nel mondo fenomenico, come persona moralis che deve il suo essere all’attribuzione di libertà, intesa come fatto sociale che esiste oggettivamente, essendo reciprocamente e spontaneamente attribuita nell’agire comunicativo.

Essere e attribuzione di libertà in Fichte

Giulia Battistoni
2020-01-01

Abstract

L'Autore propone un’ontologia delle entità sociali, fondate su oggettività, riconoscimento e intersoggettività. Sulla base della filosofia di Fichte, l’A. interpreta l’Io libero, come oggetto nel mondo fenomenico, come persona moralis che deve il suo essere all’attribuzione di libertà, intesa come fatto sociale che esiste oggettivamente, essendo reciprocamente e spontaneamente attribuita nell’agire comunicativo.
2020
libertà, responsabilità, Fichte
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Battistoni_traduzione Schmidt.pdf

solo utenti autorizzati

Descrizione: Traduzione in volume
Tipologia: Documento in Post-print
Licenza: Creative commons
Dimensione 987.52 kB
Formato Adobe PDF
987.52 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11562/1019449
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact